Dobbiamo avere la voglia di farci stupire
Mi piacerebbe condividere con te l'importanza di lanciarsi in una nuova avventura fotografica anche se non conosci bene il luogo in cui ti trovi. So che può sembrare spaventoso e sconosciuto, ma in realtà è un'esperienza molto utile per allenare la tua creatività e dare un senso a quello che fai.
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Quando ci troviamo in un posto che non conosciamo, spesso ci sentiamo persi e disorientati, ma questo è il momento perfetto per sperimentare e trovare la tua voce creativa. Ti costringerà ad osservare con attenzione i dettagli e a notare cose che altrimenti non avresti mai notato. Questo ti aiuterà ad uscire dalla tua zona di comfort e ad esplorare nuove possibilità.
Inoltre, documentare un luogo sconosciuto in modo unico e personale può essere molto gratificante. Nessuno ha mai visto quel luogo esattamente come lo vedi tu in quel preciso momento, con la luce e l'atmosfera del momento. Potrai catturare immagini che raccontano la tua esperienza personale in quel luogo.
L'andare in un posto sconosciuto ti costringerà ad essere più creativo, a cercare nuovi modi di fotografare e a sperimentare nuove tecniche. Ti costringerà a provare e a sbagliare, ma anche ad apprendere nuove cose e a crescere come fotografo.
Se stai pensando di lanciarti in un'avventura fotografica in un luogo sconosciuto, fallo!
Sarai stimolato a sperimentare, ad essere creativo e a documentare la tua esperienza in modo unico e personale. Non c'è niente di più appagante che vedere il mondo con occhi nuovi e trovare il proprio senso di scopo nella fotografia.
Questo è il motivo per cui ho creato l'escursione fotografica che ho documentato in questo video.
I MIEI DUBBI
Devo ammettere che ogni volta che decido di fare un'escursione in un posto sconosciuto, mi assalgono i dubbi. Mi vengono in mente molte ragioni plausibili per evitare di fare un determinato percorso. Non si tratta di difficoltà o pericoli, ma della paura di perdere tempo che potrei dedicare ad altre cose.
Quel giorno ho guidato l'auto sulla Piana del Cansiglio per almeno un'ora e mezza. Sono arrivato in un primo posto, sono sceso e ho fatto una rapida perlustrazione. Ho controllato le mappe di Komooot per vedere quali sentieri avevo considerato nella programmazione dei giorni precedenti... Ma non riuscivo a convincermi. Non so bene quale fosse il motivo, o forse sì... lo sapevo benissimo: era colpa del fatto che non conoscevo quei posti.
Ho un rapporto difficile con "il tempo", non in senso meteorologico ma nel senso delle ore disponibili per fare "cose". Vorrei fare così tante cose che le giornate dovrebbero durare 48 ore se fosse possibile. Per questo motivo, tendo a rifiutare tutto ciò che non mi garantisce un risultato specifico.
LA CONSAPEVOLEZZA
Non mi ritengo così sciocco. Sono anche pienamente consapevole che se tutto fosse sempre lineare, programmato ed ovvio, sparirebbe totalmente lo spirito di curiosità e la voglia di stupirsi.
Ecco, forse questo è il termine corretto da usare: "dobbiamo avere la voglia di farci stupire".
Seguendo questo principio non puoi sbagliare, soprattutto perché con il tempo ho capito che la natura non conosce il senso dell'ovvio. Ecco perché sono diventato così appassionato di fotografia paesaggistica. Ogni percorso che deciderai di fare o affrontare potrà variare in termini di complessità, durata o fatica, ma sicuramente al 100% non sarà ovvio o scontato e ti offrirà uno scorcio interessante da osservare, apprezzare e fotografare.
IL VIDEO
Il video che ti ho proposto è un trionfo in questo senso. Ho affrontato un percorso che, ti giuro, avrò sfiorato almeno un centinaio di volte nel corso degli anni, ma che non mi ero mai chiesto dove portasse. Nel contesto in cui l'ho affrontato io, è stata quasi un'esperienza mistica: un luogo totalmente tranquillo immerso in una neve soffice che ovattava tutto l'ambiente e che mi ha permesso di ottenere alcune prospettive fotografiche che ho considerato come un vero e proprio "regalo".
Non sto parlando di aspetti tecnici in questa newsletter, ma se posso essere onesto, vorrei che anche tu, se ti rendi conto di non fare fotografia come vorresti, prendessi in considerazione l'idea di andare in un posto vicino a te che non hai mai visitato con l'approccio di volerti sorprendere.
Possiamo parlare dopo, guardando le tue foto, per vedere se questo approccio è stato utile e stimolante, ma sono abbastanza sicuro che tornerai a casa con un sorriso.